Pompe di calore geotermiche: caratteristiche, vantaggi e prezzi

I sistemi geotermici per il riscaldamento e la climatizzazione

Le tecnologie capaci di sfruttare le energie rinnovabili per la produzione di energia termica sono oggetto di sviluppi continui da diversi decenni. Grazie agli investimenti dei centri di ricerca e sviluppo, oggi esistono soluzioni in grado di abbattere drasticamente le emissioni senza sacrificare in alcun modo il comfort climatico all’interno delle strutture. Fra le diverse alternative, meritano un’attenzione più approfondita le pompe di calore geotermiche – sistemi che non hanno avuto lo stesso impatto in termini di mercato del solare ma che, nondimeno, sanno garantire prestazioni eccellenti in termini di raffrescamento e riscaldamento dell’aria. Per una consulenza specifica sulle pompe di calore geotermiche, contattate lo staff di Faragli.

La produzione di energia geotermica e il comfort climatico

L’idea alla base della progettazione delle pompe di calore geotermiche è che il pianeta stesso sia fonte di energia termica. Le temperature nel sottosuolo possono essere, quindi, trasferite fino in superficie tramite un impiego limitato di energia elettrica. Come fossero grandi serbatoi naturali, gli strati del sottosuolo forniscono quanto è necessario per scaldare la casa durante le stagioni invernali. I sistemi più recenti sono quelli a bassa entalpia (tra 20 e 80 °C) che non richiedono sonde che arrivano in profondità e che, allo stesso tempo, possono essere installati quasi ovunque per l’utenza domestica. L’impianto geotermico a bassa entalpia impiega dei tubi in polietilene che arrivano a una profondità di 100/150 metri dalla superficie. All’interno dei condotti scorre un fluido che percorre un tracciato a “U”. In altri termini, il fluido è un termovettore (spesso è acqua glicolata) che, con un moto costante, arriva in profondità, si scalda, ritorna in superficie e trasferisce l’energia termica accumulata all’interno del sistema di riscaldamento a pannelli o a radianti.

I vantaggi delle pompe di calore geotermiche

Di seguito, sono elencati i principali vantaggi di un sistema geotermico. Come avrete modo di notare, questa tecnologia è ideale per abbattere le spese tanto quanto per limitare l’impatto delle attività umane sull’ecosistema.

• Vantaggi economici: costi di esercizio per il riscaldamento più bassi del 50-70% rispetto ai sistemi termici convenzionali (metano, gpl, gasolio); costi per la climatizzazione più bassi; possibilità di produrre acqua calda sanitaria a costo zero; ecobonus che variano di anno in anno a seconda della legge finanziaria ma che riducono la spesa del cliente.
• Vantaggi ambientali: riduzione consistente delle emissioni (i consumi elettrici per il funzionamento dell’impianto sono oltremodo ridotti); possibilità di abbinamento con un impianto fotovoltaico per abbattere del tutto l’impatto sull’ecosistema.

I costi dell’installazione del sistema geotermico

Chiaramente i costi relativi alla realizzazione dell’impianto possono variare di struttura in struttura, ma non solo. Anche il tipo di territorio e di suolo giocano un ruolo determinante. In linea generale, più è difficoltosa l’operazione di sondaggio, più alto sarà il prezzo. In linea generale, si può dire che per realizzare un sistema geotermico in un’area predisposta per una struttura che va dai 100 ai 150 metri quadrati, il costo si aggirerà intorno ai 15000 euro. Chiaramente, la spesa non è delle più accessibili ma la convenienza si misura prima di tutto in termini di ammortamento delle spese in bolletta. Inoltre, gli sgravi fiscali per le opere di riqualificazione energetica possono ridurre ulteriormente la spesa.

Per maggiori dettagli sulle pompe di calore geotermiche affidatevi alle competenze dello staff di Faragli